Centro Culturale di Educazione Permanente S.G.Calasanzio di Carcare
Quando nel 1985 l’allora Preside Prof. Maria Morichini Rebuffello fondò il Centro, divenendone la prima Presidente, volle uniformarlo statutariamente a principi di “Educazione e Apprendimento Permanente” della cultura intesa nella più larga accezione, applicando così i più moderni criteri pedagogici universalmente riconosciuti, accettati e condivisi dalla comunità mondiale quale condizione fondamentale per l’equilibrato sviluppo della personalità umana.
Principi profetici che attraverso la “Strategia di Lisbona” del marzo 2000, il Consiglio Europeo fece propri e sancì solennemente per creare una grande “Società dei Saperi”.
A tali criteri l’attività del Centro si è sempre uniformata realizzando, anno dopo anno, cicli di lezioni-conversazioni impostate su temi specifici di largo e comune interesse, garantendo la presenza di relatori appartenenti al vasto mondo della cultura, della scienza e dell’arte per rendere concreto il concetto di ”Educazione Permanente” e per divulgarne la filosofia sul territorio della Valle Bormida e del Savonese.
L'attività del centro culturale di formazione permanente, si svolge con una serie di lezioni - conversazioni su argomenti che di volta in volta vengono selezionati.
Nello scegliere ogni volta l’argomento che costituirà il filo rosso lungo il quale si snoderanno le lezioni-conversazioni del ciclo, ci atteniamo ad alcuni principi generali:
- Ovviamente esso dovrà incontrare l’interesse del maggior numero di persone possibile, essendo la partecipazione condizione essenziale per il successo dell’iniziativa, e un certo grado di attualità costituisce ulteriore stimolo.
- Il soggetto deve essere trattabile sotto diversi punti di vista o angolazioni (storico, sociale, filosofico, artistico, letterario e così via).
- Dobbiamo essere in grado di individuare (con relativa disponibilità) persone adatte a svolgere tali trattazioni in modo non solo erudito ma anche dinamico e coinvolgente.
- Dobbiamo per contro evitare che, al di là delle logicamente diverse opinioni e delle conseguenti opportunità di dibattito, si possano creare eccessive polemiche o vengano urtate sensibilità.
- L’esperienza maturata in tanti anni ci ha permesso, anche attraverso errori, di affrontare l’arduo compito con crescente consapevolezza e il successo ottenuto dalle più recenti edizioni ce ne ha dato conferma.
Le lezioni-conversazioni dal 1985 al 2010 sono state registrate su cassette audio-video VHS e piu' recentemente su DVD e sono tuttora custodite nella sede del Liceo Calasanzio formando così una audio/videoteca particolarmente ricca di tematiche culturali affrontate in tutti questi anni di attività (partendo dall'inizio del 1985).
L'elenco completo della documentazione è consultabile qui.
Dall' anno 2015 il Centro Culturale ha iniziato a svolgere un'altra attività, proponendo una serie annuale di trasferte al teatro nazionale di Genova per assistere agli spettacoli scelti dal cartellone stagionale (in genere dieci). Il gruppo cosi' definito "Amici del teatro" si riunisce a inizio stagione per la scelta condivisa degli spettacoli, versando una quota stabilita dal centro in collaborazione con in teatro.
Il segretario e' nominato Coordinatore del gruppo e le trasferte a Genova avvengono con l'utilizzo di pulman.
Il bilancio dell'attività viene redatto dal Tesoriere che relaziona al Consiglio Direttivo.
Il budget deve essere rigorosamente in pareggio.
I partecipanti devono essere soci del Centro Culturale (ordinari/sostenitori).